lunedì 31 gennaio 2011



Sessa Aurunca (CE)
Open series Super9
Trionfa ancora il campioncino Mondiale Ernesto Gentile

Inizia col botto il nuovo anno per i colori rossoblù del Bruzia, neonata società del calcio tavolo calabrese. Il sodalizio sarà chiamato in febbraio a partecipare al difficilissimo campionato di Serie “D” in vista del quale, la compagine, da ben quattro mesi sta facendo esperienza per lo stivale per arrivare all’appuntamento con la migliore forma. A Sessa Aurunca per il Super9, pur privi di una pedina fondamentale ( Leonardo Colella) si schierano in cinque e non sfigurano se si considera che nel girone si sono scontrati con atleti di levatura e categoria superiore. Al sabato, il torneo è a squadra. Due le compagni di serie “A”: Sessana ed Eagles NA ed una pari categoria , il Foggia.. Contro gli Eagles Napoli, campioni d’Italia e d’Europa, la sconfitta è secca ma non schiacciante come si temeva; il piccolo Ernesto Gentile, (bi-Campione del Mondo U12) viene schierato titolare contro Massimo Bolognino (Pluricampione del Mondo cat.Open). Scontro tra campioni dunque, e… gol a raffica. Finisce 6-3 per il campano, ma quanto sudore! Perdono di misura Pellegrino e Tricoli; Riccobene nulla può su Farace (0-3) e a sorpresa, a conferma del buon stato di forma, Gentile A. impatta 0-0 contro il fortissimo Setale. Con i padroni di casa della Sessana, ancora un’ottima prova di tutti, tant’è che alla fine del primo tempo il risultato era sull’1-1. Il finale è a netto appannaggio dei campani, ma le sconfitte sui quattro campi sono solo di misura. Con i diavoletti foggiani (prossimi avversari in campionato) il bruzia fa poker: 4-0 il finale. Non bastano però i tre punti conquistati per passare il turno; soddisfazione grande però per quanto fatto vedere in ottica Campionato, che rimane l’obiettivo primario dei lupetti e soprattutto perché onestamente, differenze abissali tra le compagini di Serie A ed il Bruzia in fondo sono apparse in chiaro-scuro. Tutto ciò, lascia ben sperare.

Alla Domenica, le prove sono individuali. Negli open, è il solo Tricoli a fermarsi al girone, Riccobene e Pellegrino passano il girone eliminatorio ma vengono entrambi fermati agli ottavi, contro mostri sacri del panno verde, Pochesci, poi vincitore del torneo Open per il primo e Canicchio per il secondo. Nei Veteran, Antonio Gentile liquida il napoletano Farella 5-0 ed il foggiano Battaglia 1-0. Agli ottavi, partita al cardiopalma contro il laziale Trivelli. Quest’ultimo, in vantaggio per ben due volte, viene prima raggiunto e poi battuto ai supplementari al golden goal 3-2. Ai quarti, sulla sua strada il teatino Santanicchia. Partita tiratissima, 0-0 la prima frazione di gara. Secondo tempo a senso unico del calabrese che incoccia contro una saracinesca. Almeno una dozzina le parate decisive che hanno fatto la differenza. Di contro, due tiri di precisione millimetrica ed il teatino vola fino… alla fine, vincitore del torneo Veteran. Significativa la dichiarazione del dopo partita, rivolta al bruzio:” Se avessi pareggiato, non avresti rubato nulla! Sono stato fortunato” Ma si sa, Audax fortuna iuvat. Va tutto secondo copione invece nella categoria Under 12, dove per l’ennesima volta in finale si scontrano i due Campioni del Mondo Ernesto Gentile e Matteo Ciccarelli, quest’ultimo reduce dalla vittoria in Coppa Italia, proprio sul “bruzio” per 1-0. Un incidente di percorso per il piccolo rossoblu che stavolta non prende sottogamba l’avversario e gli rifila ben 4 sberle aggiudicandosi senza storie l’ambito trofeo. E’ sempre lui a tenere in alto il nome della squadra.

Nessun commento:

Posta un commento